-Come è nata la tua passione per la pallavolo?
“Sono sul campo da quando avevo sei anni e la mia passione per questo sport mi é stata tramandata da mia madre e dalle mie zie, tutte e tre giocatrici del Bottega”.
-Lo scorso anno, pur essendo nata e cresciuta nel vivaio di Bottega, sei andata a fare un’esperienza fuori in una serie D a Pesaro, ce ne puoi parlare?
“Nonostante la difficoltà nell’abbandonare la mia squadra, lo scorso anno ho intrapreso questa strada un po’ differente. Sebbene ,inizialmente, fossi un po’ titubante, si é dimostrata un ottima scelta, in quanto penso di essere crescita sia caratterialmente che tecnicamente”.
-Nell’ambiente c’è molto entusiasmo in proiezione della nuova squadra del prossimo anno condividi? E quali sono stati i motivi che ti hanno fatto decidere di tornare a Bottega come seconda dalla Buccarini?
“Sì, condivido e percepisco molto entusiasmo. Essendo cresciuta in questa società, come ogni bambina che ama questo sport, giocare in prima squadra è sempre stato il mio ‘obiettivo’. Sono molto contenta che la Lalla abbia scelto me per affiancare un’ottima giocatrice come la Morghi”.
-Che tipo di palleggiatore sei?
“Non mi saprei definire, preferisco che lo facciamo gli allenatori… ma sicuramente amo il gioco veloce”.
-Conosci già qualcuno dei nuovi innesti o delle senatrici?
“Conosco una buona parte della squadra e con il primo allenamento ho avuto modo di vedere le nuove ragazze, sarà bello condividere lo spogliatoio per tutta la stagione”.
-Cosa ti aspetti dal prossimo campionato a livello anche di qualità delle altre squadre che lo disputeranno?
“È il mio primo anno in questa categoria, e a livello di qualità non saprei bene cosa aspettarmi, ma sicuramente ci saranno squadre con cui ci divertiremo”.
-Dopo il periodo del Covid 19, personalmente quanto ti manca tornare a sudare ed allenarti in palestra per poi giocare il sabato?
“Il periodo Covid 19 ha bloccato tutti i campionati a metà e il dispiacere di non averli potuto vivere fino all’ultimo mi ha dato più carica per iniziare quest’anno al meglio. Sono davvero contenta di aver ripreso gli allenamenti, perché ormai la mancanza era troppa”.
-Sei scaramantica come il tuo coach e hai dei riti particolari che svolgi prima delle partite?
“Scaramantica no, però devo assolutamente ascoltare musica a tutto volume prima di ogni partita”.
-Cosa ami e cosa invece odi in generale?
“Sono una persona molto socievole, quindi amo stare in compagnia e amo tutto ciò che mi genera anche un piccolo interesse. Non odio ma non sopporto l’arroganza e la falsità”.
-Per finire, cosa vuoi dire ai tuoi nuovi-vecchi tifosi che ti leggono attraverso questo blog?
“Mi manca il tifo di casa e spero tanto che potremo essere di nuovo tutti in palestra!”.
Ad Maiora
A cura di Danilo Billi